Conto Energia Termico 2.0

Il Conto Energia Termico 2.0 ha finalmente il suo testo definitivo datato 16 febbraio che entrerà in vigore il 31 maggio 2016.
Una delle novità più attese è il catalogo di “prodotti prequalificati” che, in quanto tali, beneficeranno di una domanda d’incentivo semplificata, in cui non sarà necessario indicare la descrizione dell’apparecchio. Questi prodotti avranno potenza termica fino a 35 kW e superficie fino a 50 mq per i collettori solari termici (lista disponibile a breve).

Le agevolazioni previste per interventi che incrementano l’efficienza energetica e producono energia termica da fonti rinnovabili hanno queste principali novità oltre a quanto già in vigore:

Solo per le Pubbliche Amministrazioni (che comprendono anche le cooperative sociali e le società di patrimonio pubblico):

• la garanzia data dalla possibilità di prenotare l’incentivo in modo semplice già nel momento in cui hanno stabilito gli interventi da realizzare,
• incentivata al 65% la trasformazione di fabbricati esistenti in “edifici a energia quasi zero”,
• incentivata l’installazione di sistemi domotici per la gestione di impianti termici ed elettrici in funzione del risparmio energetico,
• incentivata al 65% la sostituzione di sistemi d’illuminazione energivori con dispositivi a basso consumo energetico.

Per Pubblica Amministrazione e Privati:

• il solare termico sarà favorito dalla domanda semplificata e dai minori tempi di attesa per l’erogazione dell’incentivo che sarà calcolato in base alla performance del pannello (non più in base alla mera superficie);
• gli incentivi fino a 5mila euro, vengono corrisposti in un’unica rata;
• l’incentivo, che nella maggior parte dei casi va a coprire il 40% dell’investimento, sale al 55% quando interventi di isolamento termico sono accompagnati all’installazione di un nuovo impianto di climatizzazione invernale;
• diagnosi energetica e APE, per la trasformazione in edifici a energia quasi zero, sono incentivabili al 100% per le PA e al 50% per il Privato;
• viene innalzata, da 1 MW a 2 MW, la taglia massima degli impianti per la produzione di energia termica da rinnovabili quindi pompe di calore elettriche, a gas, caldaie a biomassa e impianti solari termici;
• viene eliminato l’obbligo di iscrizione ai registri per pompe di calore elettriche o a gas e caldaie a biomassa di potenza termica superiore a 500 kW;
• ammesso il pagamento online e con carta di credito.

Qui l’elenco completo degli interventi incentivabili e qui la procedura di calcolo degli incentivi previsti dal Conto Energia Termico 2.0
A breve le nuove regole applicative e l’elenco dei prodotti che daranno diritto alla procedura semplificata di accesso agli incentivi.

Per informazioni su interventi specifici: