DETRAZIONI COGENERAZIONE 2018: QUALI OPPORTUNITÀ?

Molte ed importanti le detrazioni per la cogenerazione previste dalla Legge di Bilancio 2018 a seconda della tipologia di intervento. Vediamole insieme.

ECOBONUS FISCALE

Nel nuovo Ecobonus 2018, che prevede nuove detrazioni fiscali modulate in base al grado di efficientamento raggiunto con gli interventi eseguiti, è possibile fruire del bonus risparmio energetico per (comma 2, dopo la lettera b), sezione b-bis) acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori < 50 kW (i modelli ENERGIFERA FIX30, FIX45, V30, V45) in sostituzione di impianti esistenti, per le spese sostenute dal 1 gennaio al 31 dicembre 2018, fino a un valore massimo della detrazione di 100.000 euro.
Per poter beneficiare della detrazione per la cogenerazione, gli interventi in oggetto devono condurre a un risparmio di energia primaria (PES) pari almeno al 20%, come definito all’allegato III del decreto del Ministro dello sviluppo economico 4 agosto 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 218 del 19 settembre 2011.

Attenzione: questa detrazione per la cogenerazione non è cumulabile con l’incentivo derivante dai Certificati Bianchi.

ECOBONUS 2018: QUANDO È AL 65% E QUANDO AL 50%?

La Legge di Bilancio 2018 ha ridisegnato gli incentivi dell’Ecobonus 2018: a seconda della tipologia di intervento di efficienza energetica la detrazione avrà aliquote diverse e si applica come detrazione dall’IRPEF o dall’IRES ripartita in dieci quote annuali uguali, a partire dall’anno in cui è sostenuta la spesa e in quelli successivi.

Vediamo nel dettaglio quando si applica l’Ecobonus 2018 al 65% e quando l’Ecobonus 2018 al 50% alle singole unità immobiliari:

Comprare una casa in classe A o B oggi conviene?
Due sono le nuove agevolazioni: stabilite dalla Legge di Stabilità 2016, che ha introdotto uno sconto Irpef pari al 50% dell’iva pagata per chi compera dal costruttore una casa ad alta efficienza energetica nuova o ristrutturata, e dal Decreto Sblocca Italia, che prevede uno sconto Irpef pari al 20% per chi acquista o costruisce una casa e la affitta a canone concordato.

Vediamo nel dettaglio le due agevolazioni casa previste.

Gli alberghi esistenti alla data del 1 gennaio 2012 che investono per incrementare l’efficienza energetica, con il fine di migliorare la qualità dell’offerta ricettiva e accrescere la competitività delle destinazioni turistiche italiane, possono fruire dell’agevolazione al 30% delle spese sostenute.

Sono incentivati, con il credito d’imposta al 30% per un importo massimo pari a 200.000 €, gli acquisti realizzati tra il 1 gennaio 2014 e il 31 dicembre 2016. La corresponsione avviene in tre rate annue di pari importo.

Se hai valutato la cogenerazione come soluzione per ridurre le spese energetiche di riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria: ora è davvero il momento giusto …

Le aziende che investono in nuovi beni strumentali possono ammortizzare fiscalmente l’importo al 140% anziché al 100%.

Il super ammortamento è una misura introdotta dalla Legge di Stabilità 2016 con lo scopo di agevolare gli investimenti produttivi delle imprese grazie ad un’accelerazione del processo di ammortamento fiscale del cespite in questione: in sostanza, a fronte di una spesa di 100 i titolari di reddito possono ammortizzare 140, il che si traduce in una variazione in diminuzione della base imponibile delle imposte sui redditi.

In quali vantaggi si traduce in caso di acquisto di un impianto di cogenerazione a servizio della produttività dell’azienda?